Menu

I benefici di mangiare cibo biologico

Si parla sempre più spesso di biologico, legato soprattutto ai prodotti agricoli. Con questa dicitura si intende che, per la coltivazione di questi prodotti, si sono rispettati regolamenti precisi e non si sono utilizzati prodotti chimici, né organismi geneticamente modificati.
Sono molte le ragioni, quindi, per scegliere di mangiare biologico, e la Dottoressa Falcieri nutrizionista a Verona le illustra qui di seguito.
La prima è che molte ricerche hanno dimostrato che i cibi biologici sono più ricchi di nutrienti e che contengono maggior quantità di vitamina C, antiossidanti e minerali, calcio, ferro, cromo e magnesio, rispetto ad altro tipo di prodotti.
La seconda ragione è che i prodotti biologici sono liberi da neurotossine, che sono dannose per il cervello. Gli organofostati, un tipo di pesticidi, furono inventati durante la prima guerra mondiale per essere utilizzati come gas nervino. Quando non furono più necessari per l’uso bellico, vennero modificati e introdotti nell’agricoltura. Molti pesticidi, comunementi usati sono neurotossine, di cui i cibi biologici sono completamente privi.
I cibi biologici sono, inoltre, molto consigliati per i bambini e per favorire quindi lo sviluppo del loro organismo e delle loro cellule. Il corpo di un bambino è molto più sensibile alle neurotossine di quello di un adulto. Scegliere quindi il biologico permette di preservare i bambini da pesticidi e OGM, favorendone una crescita più sana ed equilibrata.
La dottoressa sostiene, inoltre, che i cibi biologici sono cibi veri, reali e sani e non creati in laboratorio, come i semi genticamente modificati, che sono studiati in laboratorio per produrre i propri pesticidi e sembra che continuino a produrli anche all’interno dell’organismo, dopo che sono stati ingeriti.
Come quinta ragione della scelta del biologico si trova il fatto che secondo l’EPA, l’Agenzia statunitense per la Protezione dell’Ambiente, i pesticidi inquinano la fonte  idrica di  circa la metà della popolazione americana. Scegliere biologico, quindi, riduce il rischio di inquinamento delle acque potabili.
Inoltre la produzione di cibo biologico sono  sostenibili per la terra e l’ambiente e non distruttive, questa è un’altra ottima ragione per scegliere questi prodotti.
Un’altra buona ragione è quella di sostenere, con l’acquisto del biologico, molte realtà di coltivatori indipendenti, fuori dai grandi circuiti, che portano avanti un lavoro attento e appassonato, nella coltivazione di prodotti sani e genuini.
Vogliamo poi parlare del sapore? Quasi sempre un prodotto biologico è più saporito e ha un gusto migliore, rispetto a uno coltivato coi pesticidi.
Inoltre i prodotti biologici non sono sottoposti a processi accelerati di maturazione con il gas, ma vengono lasciati maturare in maniera naturale.
Anche l’ambiente di lavoro in una azienda biologica è più salutare rispetto a quello di una azienda normale. Una ricerca della Scuola di Salute Pubblica di Harvard ha dimostrato che c’è un rischio del 70% in più di contrarre il Parkinson da parte di chi lavora a contatto con i pesticidi.
Anche la fauna selvatica viene preservata dall’agricoltura biologica, perché non viene contaminata dall’uso di pesticidi.
Inoltre mangiare biologico riduce il rischio di cancro: i pesticidi, secondo l’EPA sono cancerogeni e non è escluso che l’aumento dei casi di cancro possa essere dovuto anche a questo fattore.
Spesso gli animali degli allevamenti sono nutriti con antibiotici e ormoni: mangiare carne biologica riduce la propria esposizione a queste sostanze, che gli animali poi passano all’uomo.
Il cibo biologico è testato, mentre quasi l’80% dei prodotti geneticamente modificati non è testato, utilizzando quindi i consumatori come cavie.
Infine il cibo biologico sostiene la biodiversità, mentre la produzione intensiva punta alla monocoltura.

Condividi l'articolo
Comments (0)

Leave a comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.