Garcinia cambogia: di che si tratta?
Negli Stati Uniti, nazione universalmente conosciuta anche come quella con il più alto tasso di obesità, spopola da anni un medico, il Dottor Oz, autore di diverse trasmissioni televisive, nonché di libri, riguardanti i migliori metodi di dimagrimento. Fu proprio lui, qualche anno fa, a suggerire al mondo l’assunzione della Garcinia Cambogia. Il nome di questa sostanza deriva dalla pianta tropicale da cui ha origine, detta garcinia gummi-gutta: l’estratto della buccia dei suoi frutti è ricco di acido idrossicitrico, potente inibitore della citrato liasi, ovvero l’enzima che trasforma gli zuccheri in grassi. Sono moltissime le persone che grazie a questo prodotto hanno perso peso in modo piuttosto veloce e altrettante sarebbero interessate a provare. Proviamo insieme a scoprire maggiori dettagli.
HCA: come funziona e che effetti ha sull’organismo?
L’acido idrossicitrico, come detto precedentemente, è l’estratto della pianta indonesiana gummi-gutta. Nella medicina tradizionale, questa sostanza è classificata tra i gastroprotettori e gli antireumatici. Le sue proprietà sono svariate:
- Agisce da brucia grassi inibendo la citrato liasi
- Stimola il metabolismo e protegge l’apparato digerente
- Aiuta a diminuire i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue
- Placa l’appetito
- Stimola la produzione di serotonina nel cervello
Grazie all’HCA, quindi, la gummi-gutta ha, a tutti gli effetti, delle proprietà dimagranti, comprovate anche da diversi studi scientifici condotti sia su animali che su esseri umani. La dose giornaliera consigliata è di 1500 mg, suddivisa in 500 mg prima di ogni pasto principale. L’assunzione dell’acido idrossicitrico andrebbe associata ad una dieta ipocalorica. Ti ricordo, infatti, che per quanto un prodotto possa essere benefico, i miracoli non esistono e il soggetto interessato dovrà fare attenzione al proprio stile di vita.
Gummi-gutta: controindicazioni ed effetti collaterali
L’assunzione a breve termine della garcinia non comporterebbe alcun effetto collaterale, tanto più che l’HCA è un acido naturale al 100%, così come dovrebbe esserlo il prodotto che acquisterai. Vi sono, però, alcune condizioni di salute per le quali è sconsigliato ingerire gummi-gutta. Nello specifico:
- Gravidanza
- Allattamento
- Alzheimer
- Demenza
- Diabete
Nei casi sopraindicati, qualora l’HCA risultasse indispensabile, è vivamente consigliato rivolgersi al proprio medico per modalità e posologia.
Se è pur vero che nelle farmacie e nelle erboristerie puoi trovare diversi prodotti che contengono acido idrossicitrico, l’estratto puro della gummi-gutta è attualmente acquistabile solo online. Bisogna fare molta attenzione alla scelta del sito presso il quale si decide di fare l’acquisto. Non tutti i negozi operano in piena trasparenza e potrebbero rifilarti prodotti fittizi.
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